Spese condominiali

Cassazione Civile: Illegittima la modifica del criterio legale di ripartizione delle spese condominiali pur se con delibera all'unanimità

Con la sentenza n. 5814 del 23 marzo 2016 la Corte di Cassazione ha affermato che la delibera che modifichi il criterio legale di ripartizione delle spese di riparazione del lastrico solare stabilito dall’art. 1126 del Codice Civile è nulla, non già meramente annullabile. Ciò anche se la stessa è stata adottata all’unanimità. Infatti, come ha precisato la Suprema Corte, la delibera può considerarsi valida solo in caso i condomini abbiano manifestato l’espressa volontà di stipulare un negozio dispositivo dei loro diritti in tal senso. La Corte di Cassazione ha altresì affermato tale nullità può essere fatta valere anche dal condomino che abbia partecipato alla assemblea ed espresso voto conforme alla delibera. A tal fine è peraltro richiesto che il condomino in questione alleghi e dimostri di avervi interesse, posto che – ha precisato la Corte – “non opera nel campo del diritto sostanziale la regola propria della materia processuale secondo cui chi ha concorso a dare causa alla nullità non può farla valere”.

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